Medium, coach mediale, life coach e pranoterapeuta.

Sono cresciuta ai piedi dello Sciliar, la montagna locale dell'Alto Adige. In questo luogo, nel 16° secolo, ci furono molti roghi di streghe, nonostante ciò non furono completamente sterminate... nonna, madre e figlia.
Sono certa di aver ereditato molti doni da mia nonna. Per lei purtroppo, non è stato possibile rivelare il suo sesto senso, perché la popolazione era ancora troppo chiusa a quel tempo. Mia madre come mia nonna ha la sensibilità di prevedere o intuire molti eventi e di percepire l'incontro con le anime defunte e le persone in lutto. Anche per lei è difficile affrontare questa situazione. Ancora oggi non vuole crederci, perché questo argomento continua ad essere spesso liquidato come una sciocchezza nella nostra società odierna.

Fin dall'infanzia, per quanto mi ricordo, ho sempre avuto incontri con anime defunte. Quello che non sapevo quando avevo 3 o 4 anni era che quelle persone che vedevo ogni volta non erano visibili agli altri.

All'inizio avevo paura e non volevo visitare i luoghi, dove erano presenti queste anime. Purtroppo nemmeno i miei genitori mi ascoltavano, perché pensavano che avessi solo una grande immaginazione. Così ho iniziato a tenere per me le mie esperienze e ad abituarmi a questi volti. Provavo anche una grande gioia nel chiudere gli occhi e nell'osservare i tanti piccoli bagliori e stelle che vedevo, molto spesso dai colori accesi.

Mi raccontavano che mi giravo e rigiravo già nella culla, l’ho fatto prima di addormentarmi fino all'età di 25 anni. Con questo metodo entravo in una specie di trance. Inconsciamente lo facevo per rimanere in contatto con il mondo spirituale. Penso che questo sia stato il fattore decisivo della mia unicità, la mia diversità, che sono emerse già all’asilo. All'età di 10 anni questi compagni scomparvero e riapparvero all'età di 20 anni. Fino ad allora ho avuto forti alti e bassi con la religione ed ero affascinata dalla lettura dei tarocchi e dalle sedute spiritiche.

Il mio percorso in seguito mi ha portato attraverso la scuola superiore commerciale a diventare massaggiatrice, podologa ed estetista, e così ho gettato le basi per la mia vocazione. Il mio primo massaggio si è trasformato subito in un'esperienza di avvertimento per gli anni successivi. Mentre stavo massaggiando la paziente, come avevo imparato, improvvisamente ho sentito molto caldo e ho chiuso gli occhi. In un certo senso tutto succedeva da sé, notavo solo che non ero più pienamente presente, eppure lo ero. Quando nel frattempo ho aperto gli occhi, mi sono resa conto che non avevo più il controllo delle mie capacità motorie. Stavo facendo un massaggio con strani segni e carezze che non capivo e che non avevo mai imparato. Ciò nonostante ho lasciato che accadesse. Dopodiché ho dovuto riposare. Ho dormito profondamente dalle 11:00 alle 14:00 del giorno successivo. Nessuno sapeva spiegarmi cosa fosse successo. Per me, questo significava solo una cosa: una cosa del genere non doveva succedermi mai più!

Oggi so che a quel tempo stavo già agendo come medium e davo una specie di Reiki, che non ho mai imparato fino ad oggi, ma ho tutte le tecniche in me. Nel corso degli anni ho fatto diversi corsi di formazione per massaggi, in quanto questa era la mia specialità, e ho iniziato ad aiutare sempre più persone. A un certo punto ho capito che certe guarigioni non erano anatomicamente possibili attraverso il massaggio. Quindi ho dovuto ammettere a me stessa di avere determinate capacità. Mi era già stato detto molte volte, le mie mani si scaldavano quasi sempre e spesso provavo sensazioni particolari, ma non volevo crederci. Per me, non appartenevo a quelle persone che hanno certe capacità. Il mio sviluppo non è sicuramente stato dei più facili. Molte esperienze che sono costate sofferenza, dolore e lacrime mi hanno portato a ciò che sono oggi. Non voglio entrare nei dettagli, ma vorrei dire una cosa: il mio dolore fisico era così forte che stavo quasi per abbandonare la mia professione di massaggiatrice. Finché non ho capito che non era più necessario massaggiare con forza.

E così è iniziata la mia professione di pranoterapeuta. All'inizio, provavo casualmente la mia mano sui clienti e osservavo la reazione. Poi, con il passare del tempo, ho avuto sempre più conferme: il fungo del corpo scompariva, come i piedi sudati, le verruche venivano spazzate via, l'emicrania alleviata. Tutto questo in 5 minuti di imposizione delle mani. Nel corso degli anni ho sempre seguito corsi di formazione per il massaggio, molti dei quali mi hanno insegnato non solo le tecniche, ma anche la guarigione e la comprensione di me stessa.

Durante un periodo di profonda sofferenza, ho riscoperto la mia vecchia capacità di medium. Ho visto una donna in TV usare la telepatia per annotare informazioni importanti che sono state trasmesse a una signora al telefono. È stato così affascinante per me che ho voluto provarlo io stessa. All'inizio ero molto spaventata perché credevo che lo spirito che poi avrebbe parlato attraverso di me non avrebbe più lasciato il mio corpo e di conseguenza sarei stata dichiarata pazza. Ma dopo alcune settimane di riflessione la curiosità era più forte della paura. E così ci sono riuscita al secondo tentativo. Avevo un foglio bianco davanti a me, una penna in mano e all'improvviso, con gli occhi chiusi, ho iniziato a scarabocchiare qualcosa. Ma non avevo capito subito, solo dopo qualche giorno mi sono resa conto che stavo scrivendo lettere attraverso i movimenti della mia mano, che non controllavo io, e che alla fine si traducevano in parole o frasi. Presto fui in grado di comunicare. Ho sempre ricevuto risposte amorevoli a domande di qualsiasi tipo. Poco dopo ho ricominciato a vedere. Oggi so che posso parlare con i miei aiutanti spirituali, con gli angeli e le anime defunte.

Sono una medium, il che significa che sono in contatto, che le persone parlano attraverso di me. Posso quindi dare consigli a molte persone o aiutare a superare il lutto causato da persone che sono venute a mancare improvvisamente. Molti libri, meditazioni, conversazioni, costellazioni familiari, altri corsi, fino alla kinesiologia mi hanno aiutato molto. A un certo punto ho scoperto il best seller “Conversazioni con Dio” scritto dal medium Neale Donald Walsch. Finalmente avevo trovato quello che avevo sempre cercato. Ero così entusiasta dei suoi libri che mi sono iscritta a un seminario con quest'uomo straordinario. Da quel momento in poi, ho capito che non mi stavo immaginando le cose e che ero completamente sana di mente. Avevo finalmente capito che sono una medium di trance di veglia e che sono nata con il dono di aiutare le persone a riprendersi, di avere una visione a raggi X per quasi tutti i problemi, di localizzare i blocchi e di rimuoverli e di dare consigli attraverso la vista e l'udito spirituali. Ho parlato lingue che non ho mai sentito prima e spesso faccio affermazioni che non ho mai letto prima. Pochissime persone hanno accoppiato queste capacità e noto che si stanno sviluppando sempre di più. Non vedo l'ora di intraprendere questo ulteriore percorso delle mie esperienze e di poterle condividere con te.

Nei miei trattamenti di solito integro tutte le mie capacità, ma queste non dovrebbero sostituire la visita di un medico. Solo chi non vuole riconoscere la propria verità ne ha paura.